Stefano Massarotto esprime in un articolo pubblicato su Private Advisor N.39 alcune considerazioni sul regime opzionale previsto dalla Legge di Bilancio 2023 che consente di “affrancare” i maggiori valori dei fondi di investimento, assoggettando ad imposta sostitutiva, con aliquota del 14%, la differenza tra il valore delle quote o azioni alla data del 31 dicembre 2022 e il costo o valore di acquisto o di sottoscrizione.